martedì 3 gennaio 2017

Step 14 - Chimica

Pigmenti

Fino al XIX secolo il grigio era ottenuto mescolando bianco e nero. Rembrandt Van Rijn vi aggiungeva anche rosso o blu per renderlo più caldo.
All'inizio del XIX apparve sul mercato il "Payne's Grey", da William Payne, un blu-grigio scuro ottenuto mescolando blu oltremare (Na8-10Al6Si6O24S2-4) e nero o blu oltremare e terra di Siena (da ossidi di Fe e altri minerali).

Colore ad olio grigio Payne, con crescente quantità
di zinco bianco muovendosi verso destra.
In generale, infatti, gli ossidi di ferro permettono mescolanze cupe e una vasta gamma di marroni e grigi. Sono pigmenti semiopachi di origine naturale o sintetica. I naturali sono terre lavate e decantate. Al contrario degli azoici e dei cadmi sono tinte smorte.


Ossido di Fe
Coloranti

Le aniline (C6H7N) all'acqua sono usate per colorare superfici lignee e tra i colori disponibili è presente il grigio ardesia. Clicca qui per avere maggiori informazioni sull'applicazione e le caratteristiche del colorante.

Vernici

Anche nel campo delle vernici il grigio è presente in molteplici tipologie e tonalità. Per esempio nelle vernici spray per automobili è possibile trovarlo in tutte le gradazioni presenti nel catalogo RAL, precedentemente analizzato in questo blog, e su questo sito è possibile acquistarle.

Immagini da:
www.wikipedia.com

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